giovedì 15 maggio 2008

Traslochi

princess ha incrociato la mamma di un compagno di gnomo1. era un po' di tempo che non la vedeva.

"sai ho cosi tante cose da fare prima del 20 giugno" dice lei
"perché cosa fate il 20 giugno ?" chiede princess
"sai traslochiamo a Chartres"
"ma come ?tuo marito è stato trasferito ?"
"No, ci siamo andati un week end ci è piaciuta, cosi la sera abbiamo deciso che ci saremmo andati a vivere. Abbiamo guardato su internet le case, con quello che paghiamo qui di affitto là abbiamo una casa con 7 camere e giardino. Sai qui non ci stavamo piu', sembra di esplodere" (é vero princess ha visto la loro casa e con 3 bambini ci stavano un po' giusti con roba che usciva dietro ogni angolo)
"Ma tuo marito come farà; lavorerà sempre a Parigi ? e tu?"
"Lui in macchina ci mette 40 minuti (sono un centinaio di km, per princess saranno anche un po' piu' di 40 minuti, eppoi la benzina non è che la trova in promozione); io invece lavoro 14 giorni al mese, magari mi fermo a dormire da qualcuno"

princess pensa che :
1- tra parigi e chartres magari potevano trovare un ameno paesino un po' piu' economico ma anche un po' piu' vicino
2- per lei ogni trasloco è stato un dramma e con l'ultimo si è allontanata di solo 5 km con la speranza che fosse l'ultimo per almeno un 7-8 anni.
solo all'idea di un ipotetico trasferimento le vengono cognati di vomito e orticaria
pero' ammira questi francesi impavidi che da un giorno all'altro decidono di darci un taglio.


1 commento:

Costanza ha detto...

ecco, anche io li ammiro. per me un cambio di casa è una tragedia, cambio di abituidini etc, cambiare addirittura città , dopo che l'ho già fatto 20 anni fa, per me sarebbe traumatico davvero. però so di essere sbagliata io.