martedì 20 maggio 2008

Vide-grenier

traduzione trovata in rete per vide-grenier: mercatino autogestito di oggetti usati, ovvero privati cittadini che noleggiano un pezzo di marciapiede per la giornata e provano a vendere tutte le loro chincaglierie.
princess pensava che sarebbe stato un pacco, invece quando già ad aprile per il noleggio-marciapiede aveva dovuto fare una coda di un'ora aveva capito che questo vide-grenier doveva essere l'evento piu' atteso della stagione.

e dovevano essere veramente motivati se alle 08.30 di domenica, mattinata fredda con molte nubi all'orizzonte, princess e il duca-conte si sono caricati la macchina con quei reperti che da mesi troneggiavano nello sgabuzzino.

anzi princess ha anche coinvolto le amiche G e A, un' italiana e una finlandese, che assieme a lei hanno dato una nota folkloristica ed internazionale alla giornata.

il loro stand sembrava il piu' chic del marciapiede; peccato che di vestitini ricamati di Jacadi o Cyrillus , come G faceva notare a tutti per giustificare il prezzo, sembrava non gliene fottesse a nessuno.
infatti il senso del vide-grenier, per chi compra, è comprare usato al prezzo piu' basso possibile; per chi vende, è svuotare le cantine (per chi le ha).quindi per un paio di ore si prova a vendere a prezzi leggermente piu' alti; dopo, per paura di portarsi tutto indietro, gli oggetti partono a 1 euro il pezzo.

momenti salienti della giornata:
  • uno stand abbastanza vicino a loro "ammobiliato" con 2 carrelli della spesa auchan, soprannominato lo stand poubelle (spazzatura); oggetti sparsi per terra fino al centro della passeggiata, la gente doveva evitare di calpestarli.carrello che finiva davanti allo stand del vicino di destra o di sinistra; principio di rissa tra vicini sedato in tempo.oggetti in vendita indescrivibile (ma la gente si fermava e comprava). princess pensa che se recupera la chincaglieria che da 40 anni raccolgono nella casa al mare di vide-grenier ne puo' fare per 10 anni.
  • un'acquirente che è arrivata con una gabbia con dentro una cornacchia.l'animale sembra che a casa suonasse il piano (??) e la signora si è fermata in uno stand accanto per cercare dei giocattoli per il caro animale ; cercava dei doudou che suonassero. princess stava guardando se per caso la signora fosse rincorsa da dei medici con la camicia di forza.
  • momenti in cui la passeggiata si trasformava in una casbah ,dove loro diventavano le sole occidentali non velate. contrattazione a nastro, stratagemmi per abbassare i prezzi, abbandono della contrattazione per poi tornare e comprare ....princess ha deciso che il prossimo anno porterà una damigiana di thè verde alla menta per essere piu' credibile nella veste di mercante.
  • momento di pioggia (che pero' non ha scoraggiato le nostre amiche); mentre stavano sbaraccando in 4 e 4 otto è stato chiesto se : 1- vendevano la valigia (che serviva per trasportare gli oggetti). 2 - vendevano il tavolo (di esposizione) 3- vendevano gli ombrelli.

il giorno dopo princess, riuscendo finalmente ad entrare nello sgabuzzino, ha potuto fare un po' d'ordine e capire cosa poter mettere in vendita il prossimo anno, perchè sembrerà un po' masochistico e assurdo, ma le nostre tre eroine si sono anche divertite. forse perchè hanno avuto una giornata da sole senza piccoli nani tra i piedi ?

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