martedì 10 giugno 2008

Una giornata normale

di solito princess gira come una zingara ; attaccato al passeggino ha quei 18 sacchetti (merenda, giochi, pannolini, salviette, acqua, giochini ecc ecc), ma oggi ha battuto se stessa.
se per caso avete visto per parigi una tipa che faceva 3 starnuti al secondo e che al passeggino oltre ai 18 saccchetti aveva attaccato anche un minicarrello della spesa, avete proprio incrociato princess.

gnomo 2 da una settimana deambula esclusivamente attaccandosi al suddetto carrello, onde per cui lei se lo trascina ovunque.
oggi ad esempio oltre che sull'autobus (pieno, vi lascio immaginare le sue imprecazioni) se lo è trascinato al cabinet di radiologia. quindi, aspettando il suo turno, gnomo girava indisturbato trascinando il suo carrello come fosse al mercato.

ma il momento topico in cui ha veramente pensato che la prendessero per una zingara è stato sul bus di rientro. gnomo 2 alla fermata aveva preso una confezione di compote alla frutta del fratello (in italia non esistono quindi non saprei come spiegarvelo), di quelle che metti in bocca l'estremità e schiacci. Solo che lui l'estremità l'ha lasciata libera, lo schizzo è arrivato oltre che addosso a lui, passeggino e capelli , anche a 1 m. di distanza.
di li' a 3 minuti è arrivato il bus e chiaramente, appena salito, gnomo ha incominciato ad urlare e dimenarsi come fosse tarantolato. princess gli ha tolto il body che era in condizioni oscene, e qualcuno le ha offerto un posto impietosito.

questo il quadro ; princess sudata e trafelata con in braccio nano a petto nudo e senza 1 scarpa. si perchè nel frattempo se ne era tolta una, che lei aveva recuperato in borsa, ma cio' non ha impedito ad almeno 3 persone (gentili) di farle notare che le petit aveva perso la scarpa.

quando alla fine è arrivata a destinazione, ovvero scuola di gnomo grande, ha ritrovato quest'ultimo di ritorno dalla gita scolastica, sudato e lurido come si addice ad un piccolo di 4 anni e mezzo che passa una giornata da solo.
e princess ha capito che la giornata non era ancora finita.

2 commenti:

Urania ha detto...

ciao,passo spesso sul tuo blog per leggere le tue avventure a Parigi, città che presto mi vedrà come sua abitante(aspetto di prendere prima la laurea!).
Il post di oggi mi ha lasciata senza parole,certo che due figli piccoli,senza l'aiuto di parenti,sono davvero difficili da gestire!un in bocca al lupo grandissimo!
urania

princess ha detto...

ciao urania, il baby blues (leggi depressione post-parto) per gnomo 1 mi è proprio venuta pensando agli anni futuri. se poi ho deciso di proseguire con gnomo 2, la vendetta, vuol dire o che sono pazza (e potrebbe anche essere) o che alla fine, stringendo un po' di denti, ce la si fa. se leggi un po' i blog in giro anche le mamme italiane nelle grandi città non sono messe meglio. le mie amiche francesi vivono la stessa situazione; la maggior parte delle parigine arrivano da qualunque altra città francese, quindi i nonni sono là. e quelle che li hanno a parigi normalmente lavorano ancora (i nonni) per cui anche per loro sono cavoli amari. come dire ...mal comune ...ma abbiamo creato una discreta catena della solidarietà ... quando funziona. vedrai che quando toccherà a te ti abituerai velocemente. intanto prendi prima la laurea, poi credo che sia sempre piu' facile un figlio qui che a milano. ciao e continua leggermi